La nuova disciplina sulla Trasparenza dei Servizi Bancari:
Vai alla pagina dei fogli informativi
Le guide della Banca d’Italia
Banca d’Italia ha emanato le Guide “Il conto corrente in parole semplici”, “Il mutuo per la casa in parole semplici” e “Il credito ai consumatori in parole semplici” previste dalla normativa relativa alla Trasparenza Bancaria. Le guide contengono informazioni su cosa sia un conto corrente o un mutuo, come sceglierlo, a cosa fare attenzione prima e dopo la conclusione di un contratto, quali diritti ha il cliente e come può farli valere. Uguali indicazione vengono fornite in merito al credito ai consumatori. Le iniziative sono adottate per assicurare la trasparenza dei servizi bancari e finanziari, migliorare le conoscenze finanziarie dei cittadini, aiutarli a conoscere i prodotti più diffusi e a fare scelte consapevoli.
La collana delle Guide in parole semplici della Banca d’Italia è stata arricchita con la pubblicazione del nuovo opuscolo “La Centrale dei Rischi”.
La nuova Guida risponde, in modo semplice e chiaro, alle domande più frequenti che gli utenti rivolgono alla Banca d’Italia sulla Centrale dei Rischi, delinea le sue caratteristiche e finalità e contribuisce a fare chiarezza sull’utilità di questa banca dati per le famiglie, le imprese e il sistema bancario e finanziario.
Il conto corrente in parole semplici (.pdf)
Le domande di base, come scegliere il conto, i diritti del cliente, le attenzioni del cliente, il mutuo dalla A alla Z e i contatti utili.
Comprare una casa – il mutuo ipotecario in parole semplici (.pdf)
Le domande di base, come scegliere il mutuo, i diritti del cliente, le attenzioni del cliente, il mutuo dalla A alla Z e i contatti utili.
Il credito ai consumatori in parole semplici (.pdf)
La scelta e i costi, i diritti del cliente, i contatti utili, il credito ai consumatori dalla A alla Z.
La centrale dei rischi in parole semplici (.pdf)
La guida risponde, in modo semplice e chiaro, alle domande più frequenti che gli utenti rivolgono alla Banca d’Italia sulla Centrale dei Rischi, delinea le sue caratteristiche e finalità e contribuisce a fare chiarezza sull’utilità di questa banca dati per le famiglie, le imprese e il sistema bancario e finanziario.
Altre Guide
Guida pratica e modulo Conoscere l’Arbitro Bancario Finanziario (.pdf)
Capire come tutelare i propri diritti. Tutti i consigli, le risposte,la procedura passo passo e le istruzioni per formalizzare un ricorso.
Guida: come cambiano i pagamenti online con la PSD2 (.pdf)
ACF – Arbitro per le Controversie Finanziarie – Brochure e guida pratica al ricorso (.pdf)
Informativa sulla Commissione di Istruttoria Veloce (CIV) (.pdf)
Inclusione finanziaria – Benvenuto in Banca – ITA / ENG (.pdf)
Informazioni più chiare e complete sui costi e oneri degli investimenti e dei servizi di pagamento
Prestiti – Più attenzione a scadenze e rimborsi (.pdf)
Conto di Base – cos’è e chi può ottenerlo senza spese (.pdf)
Servizi di pagamento – I diritti del cliente (.pdf)
Informativa Mifid2 (.pdf)
Come inoltrare un reclamo alla banca (.pdf)
Rendiconto sull’attività di gestione dei reclami 2018 – 2019 (.pdf)
Guida pratica e modulo – conoscere ABF (.pdf)
ACF – Arbitro per le Controversie Finanziarie – Brochure e guida pratica al ricorso (.pdf)
Il Conto di Base, previsto dalle misure del decreto “Salva Italia”, si propone come uno strumento avente finalità sociale per garantire l’inclusione finanziaria anche delle fasce più deboli della popolazione, e si inserisce nel quadro delle iniziative assunte dal Governo in tema di lotta all’evasione fiscale e di promozione di strumenti di pagamento più efficienti.
Il Conto di Base è proposto in adempimento all’obbligo di offerta previsto dal Decreto attuativo del Ministero dell’economia e delle finanze n.70 del 3 maggio 2018 in attuazione del D.Lgs. 37/2017.
A chi è dedicato?
È possibile essere intestatari/cointestatari di un solo Conto di Base presso qualsiasi istituto bancario italiano (Poste Italiane comprese) e il richiedente non deve essere titolare/contitolare di altro conto corrente presso la Banca.
Per maggiori informazioni si rimanda alle Guide ed ai Fogli Informativi disponibili presso le Filiali della Banca e nella sezione Trasparenza.
L’Indicatore di Costi Complessivi (ICC) ha la finalità di quantificare in modo semplice i costi del conto corrente offerto ai clienti consumatori; il valore dell’ICC è ottenuto sommando i costi annuali, fissi e variabili, del conto di pagamento, come indicati nel Foglio Informativo di riferimento.
L’ICC costituisce un utile strumento per confrontare rapidamente tra loro i diversi prodotti e permette al Cliente di individuare il profilo più adatto alle proprie esigenze. Poiché l’ICC esprime un costo indicativo, che può quindi differire dal costo effettivo sostenuto, è opportuno che il Cliente, a fine anno, confronti le spese effettivamente sostenute per il conto di pagamento con l’ICC di riferimento.
Gli intermediari infatti sono tenuti a calcolare e indicare l’ICC:
Tabella riepilogativa ICC per le convenzioni offerte ai consumatori (pdf)
Profili di operatività per il calcolo dell’ICC (.pdf)
Informativa sul trasferimento dei servizi di pagamento (pdf)
ABI: FAQ e suggerimenti (.pdf)
BANCA D’ITALIA: La portabilità per i conti dei consumatori
BANCA D’ITALIA: Infografica portabilità (versione stampabile)
BANCA D’ITALIA: La portabilità per i conti dei consumatori – infografica (versione video)
Tutti i documenti, inseriti in questa pagina: Guide Banca d’Italia e Fogli Informativi, sono disponibili presso tutte le nostre Filiali.